lunedì 20 giugno 2011

Svago o soluzione: gruppi di idee su Facebook

Bello sapere che ci sono più persone che vogliono cambiare le cose. Si creano gruppi attivi anche su FACEBOOK. Persone sconosciute o conosciute si mettono in gioco e creano gruppi che dal basso spingono per riformare l'Italia. Sono i precari, siamo i precari, che stanchi di subire la schiavitù ci ribelliamo.
Non si deve però dimenticare l'impegno preso. Chi si fa fautore di tali rivoluzioni e chi si scrive deve essere il primo a mettersi in gioco. Ciò significa che deve dedicare molto tempo alla causa. La cosa diventa seria, diventa politica, si sporca. Sembra un gioco quello di creare un gruppo e di iscriversi in un gruppo. Militanti che vivono e lavorano in zone diverse d'Italia che si ritrovano uniti nella voglia di cambiare le cose su FACEBOOK. Lo spirito di aggregazione non è morto, è solo diventato tecnologico. Stiamo lì a ripetere che se scendiamo in massa in piazza, tutti i precari d'Italia, la carretta si arresterebbe di botto. Ma non ci si ribella perché quel poco che abbiamo lo teniamo custodito come l'oro. Ma su FACEBOOK diventiamo leoni. L'etere è una valvola di sfogo.
Gli incontri in salottini virtuali, con persone mai viste prima. "Non mi costa niente iscrivermi" pensiamo.  Intanto mi sveglio la mattina, vado a lavoro e la sera vedo cosa ha fatto il gruppo, uno dei tanti gruppi cui mi sono iscritto. C'è la bolletta salata che devo pagare che è già scaduta, mi arrabbio inutilmente e ricordo che c'è un gruppo che vuole cambiare le cose. Vedo a che punto sono, mi affaccio, ora dico la mia. Praticamente inascoltato. Uno dei tanti personaggi virtuali che nessuno conosce, perché qualcuno dovrebbe rispondermi?
Facciamo qualcosa per cambiare le cose?! Mi sento meglio, ho detto la mia, nonostante tutto, anche se nessuno mi risponde, dico che va bene così. Mi sono sfogato. Mi dico: "Ho tempo per cambiare le cose, il mio lavoro precario mi dà modo e maniera per cambiare le cose, riesco a dedicare parte della mia vita per cambiare quella di tutti, appena apro FACEBOOK vado sul gruppo oppure su Farmeville?"
Giuro che mi impegnerò, ogni giorno mi informerò su cosa stia facendo il gruppo e cercherò di contribuire per cambiare le cose. Proprio per questo ho rinunciato da tempo agli svaghi, vedi Farmille per esempio.
Ora scappo, voglio presentarmi al mio nuovo gruppo... 

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

stai fora