Omicidi bianchi su tappeti rossi...

Il governo cade. L'economia crolla. Dio è scomparso. E qualcuno oggi, dalle corna rosse, sorride avidamente. Il suo sogghigno è sul mondo. La cosa più bestiale che ci fa urlare al cielo parole di bestemmia è la giustizia che in un modo o nell'altro viene tradita. Che tutto possa essere nel mondo, dalle sofferenze dei bimbi che non hanno avuto tempo ancora di peccare ma che si ritrovano un cancro appiccicato addosso. Dai politici corrotti e avidi di materia che ci spingono nel baratro. Dalla monnezza di Napoli e provincia che oltre a provocare tumori e malattie varie promette di portare la peste anche al di fuori dei confini campani. E solo allora si prenderanno seri provvedimenti. Per ora non è un problema nostro. E' solo loro. Come nel film "Il camorrista" quando uno dei due funzionari pubblici dice all'altro riguardo gli omicidi di camorra e che è vero purtroppo per la maggiorparte di noi: "Fin tanto che si ammazzano fra di loro!". Ebbene no. Se si ammazzano fra di loro significa che esistono ancora e che ancora sulle nostre spalle vogliono fare affari. E magari si ammazzano perchè si devono mettere d'accordo su chi si prende la fetta maggiore di soldi destinati agli inceneritori. Noi non osiamo fare nulla. Abbiamo le gambe tagliate e le braccia amputate. E parliamo. Urliamo. Rivolti al cielo. Perchè crediamo di sentire suoni di tromba e crediamo di vedere cavalli alati. Ma nulla di tutto ciò. Non viene dall'alto la salvezza. Se non riesce l'onnipotente a riportare giustizia non credo possa farcela io. Da solo o in associazioni anti-mafia, anti-monnezza, etc etc. Guerriglie che hanno tutta la ragione di esistere. Lo Stato che è contro i suoi cittadini e che non interviene se non per imporre tardi la sua autorità spacciandola per una soluzione estrema e inevitabile. Il seme va curato altrimenti la pianta cresce male. Il cittadino va educato e avere come modelli persone oneste e non padroni feudali che arraffano tutto come porci. E non schiattano mai. E allora ci rivolgiamo al Signore padrone dell'Universo. Che grande trovata e che bella menzogna! La giustizia la voglio sulla terra, non voglio la ricompensa per le mie sofferenza quando sarò verme. Perché chi cavolo l'ha detto che dopo c'è la vita eterna? Avevano detto anche che il sole girava intorno alla terra e che Dio era in cielo. Dio non è in cielo. La guerra sul mondo l'ha vinta la Bestia. Noi siamo la merda di Dio. Perché quando ha perso ed è scappato se l'è fatta addosso! Non vediamo la presenza nè sperimentiamo Dio oggi. Troppa puzza di zolfo! Ci succhiano la dignità con mutui, tasse, derivazioni, conticorrente, etc. E' qui, ora, che una giustizia deve intervenire. Non è giusto che pochi abbiamo tutto e molti niente. Gesù era un rivoluzionario pacifico che ha cambiato il mondo e loro lo hanno inglobato nel loro sistema. Era un rivoluzionario comunque. Sobillatore di masse. Risvegliatore di coscienze. Diceva...Tu che sei morto, che non ce la fai più, che ti hanno ucciso dentro...alzati e cammina!!! La guarigione di Lazzaro era questa...non da una malattia fisica. Ridava la luce. Restituiva la vita. L'hanno ammazzato altrimenti per quale motivo? Perché era un pericolo contro le istituzioni! La favoletta della resurrezione?! Per mantenerci buoni!..."Fate i bravi, state zitti e docili, avrete la vostra ricompensa...se siete cattivi andrete a bruciare all'Inferno!" Io sono una Bestia e l'Inferno già lo sto vivendo. Non ho da perdere nulla. Non ho neanche più una dignità. Ho tanta fame...Devo sfamare tanti cagnacci!!! E voglio porci...