mercoledì 9 aprile 2008

Quando il sole non illumina...

Progressivamente l'urto. Quel sole che sorge non illumina più. Per inerzia si continua a respirare. Si pensa che un lavoro che soddisfa, una storia d'amore da favola possano cambiarti. Ma non è così. La gioia si affievolisce. E' altro ciò che dona quello che chiamiamo felicità. Ma cosa? Si direbbe una beata ignoranza!!! Il percorso dalla nascita alla morte deve avere un senso, un significato. I momenti bui e cupi devono avere un risvolto di luce. Se la vita non ha senso perché assurda dobbiamo cercarle assolutamente un senso. Altrimenti il nostro spirito evapora e non ci rimane altro se non puzzolenti budella sporche. Ma questo senso da dare per riuscire a vivere dove lo possiamo trovare?! Cosa è ?! Ma soprattutto riuscirà a sorreggerci quando tutto diviene opaco, triste e privo di speranza?! La nostra àncora avrà radici stabili?! Effettivamente la mia scelta sarà stata giusta?! Questa perenne incertezza, simbolo dell'essere umano, perché gettato in un mondo ostile, sarà colmata?! E' proprio vero che le sicurezze e le comodità ci appesantiscono anzichè liberarci?! Cosa sento nel profondo? Una voce che mi dice qualcosa di forte da seguire, ma, codardo, non riesco a seguirla. La fuggo. Incapacità e disillusione. Triste questa realtà che mi si affaccia. Eppure seguo il mio percorso. Convinto che troverò una strada che faccia per me. Percorrendo la quale possa dire: "Ecco finalmente sono sulla strada giusta". In modo che così tutto ciò che ho vissuto prima, soprattutto il buio e la rabbia implosa e decostruttiva, acquistino senso. Quel senso che ora conosco. Vedo e soprattutto sperimento. Il niente, il vuoto. Condizioni misere, ma non eterne. Dai senso all'assurdo, riempi il vuoto di possibilità. Perché misero è l'essere umano, e lo sarà sempre. Ma un senso c'è, un significato esiste. E sono qui per cercare di capirlo e soprattutto viverlo. Arriverà, fosse anche in punto di morte. E io ci sarò. Per me oggi il sole non ride, e tutto viene risucchiato dal vortice del nulla. Ebbene lascio che così vada. Mi lascio risucchiare, so che prima o poi mi ritroverò. Perché custodisco il segreto della vita, misera e umile. Perché solo se sono niente e solo se sono vuoto posso essere tutto e posso essere riempito da tutto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Fagi...ke tristezza...ma si, cerca un senso a tutto questo, la luce... ke parte da dentro...la luce la trovi dentro di te...nel profondo della tua anima ancora pulita...ancora luminosa.
Sii sicuro di te, di quello ke fai...non pentiriti mai di quello ke hai fatto...segui la voce ke è dentro di te seguila sempre...
Un senso a tutto quello ke passiamo...ke viviamo c'è sempre fidati...sii forte guarda la luce...guarda bene...li davanti a te....un bacio

Anonimo ha detto...

alcune volte il sole illumina il cammino e sembra tutto facile e semplice da raggiungere...ma poi ti accorgi che i momenti bui ti fanno riflettere rimettere tutto in discussione per rinnovarti e ti accorgi che quello che era al sole può essere solo l'apparenza perchè ciò che brilla attira di più, ma non dimentichiamoci degli angoli nascosti che sono dentro di noi e che devono essere portati alla luce. se avessimo una torcia sarebbe tutto più facile ma quella fiamma la dobbiamo trovare dentro di noi, alcune volte la sentirai spegnere altre sarà più forte ma tu ne dosi l'intensità. non sempre la luce c'è ma esiste perchè dopotutto il sole non lo vedi la notte ma continua a bruciare, non si spegna mai!s.

Anonimo ha detto...

Fra...tu mi insegni...è un periodo...non farti travolgere!!!passerà...e la vita è bella anche per questo...buio e luce...
Siamo noi stessi a illuminare quel buio...basta solo "cercarci"!Non aspettare che arrivi da altre parti o da qualcun altro...la vita è "Nostra"!!!!Un bacio